venerdì 15 maggio 2009

Jamie Lerner e Curitiba: da 30 anni la città ecologica

La storia che sto per raccontarvi è ambientata nei primi anni '70, quando il Brasile era sotto dittatura fascita, per placare le acque agitate della politica, a Curitiba viene eletto sindaco un inoffensivo esperto di architettura, il trentatreenne Jaime Lerner.
Curitiba è oggi un esempio per tutto il mondo per le soluzioni di urbanistica e di vita ambientale, è anche stata eletta capitale americana della coltura nel 2003.
E' la città piu verde al mondo(55 metri quadri di verde per abitante) ed inoltre presenta anche un terzo della povertà rispetto al resto del brasile, con il 96% di alfabetizzazione e con l'83% della popolazione che possiede un titolo di studi superiori.
Già, è una storia vera.

La prima "impresa" di Lerner è stata creare un'isola pedonale, in seguito si è occupato dei trasporti pubblici (gli autobus di Curitiba trasportano 20.000 persone ogni ora e compiono ogni giorno una distanza pari a 9 volte il giro del mondo; dopo i cambiamenti un quarto degli autisti ha rinunciato ad avere un'auto, nonostante il traffico scorrevole e gli ingorghi inesistenti).
Ma anche il problema delle baraccopoli era pressante: è stato affrontato trovando sistemi semplici in grado di offrire effetti positivi immediati e un cambiamento radicale della cultura a lungo termine. E' la fantasia delle soluzioni quello che stupisce di più. Sembrano pazze ma contengono un'efficienza enorme.Ci sono servizi di distribuzione quotidiana di pasti gratuiti. Sono state costruite 14 mila case popolari. Ma si è agito anche distribuendo piccoli pezzi di terra per orti e per costruire case. I materiali di costruzione vengono acquistati con un finanziamento comunale a lungo termine ripagato con rate mensili pari al costo di due pacchetti di sigarette. Ogni nuova casa riceve poi in regalo dal comune un albero da frutta e uno ornamentale. Il comune offre anche un'ora di consulenza di un architetto che aiuta le famiglie a costruirsi case più confortevoli ed armoniose. I quartieri poveri di Curitiba sono i più belli del mondo.

Per quanto riguarda la differenziazione dei rifiuti esiste un servizio di camioncini che girano per la città scambiando due chili di immondizia suddivisa con buoni acquisto che permettono di acquistare un chilogrammo di cibo (oppure quaderni, libri o biglietti per gli autobus). Così il 96% dell'immondizia della città viene raccolta e riciclata.

Per migliorare le condizioni lavorative, esistono i cosidetti microcrediti, grazie ai quali i giovani possono aprire attività in proprio, ma ci sono anche 30 biblioteche, 20 teatri, 74 musei e centri culturali e tutte le 120 scuole della città offrono corsi serali. Vengono organizzati corsi di formazione professionale per 10 mila persone all'anno. Gli abitanti di Curitiba sono collegati a un "Telefono della solidarietà" che permette di raccogliere elettrodomestici e mobili usati che vengono riparati dagli apprendisti artigiani e rivenduti a basso prezzo nei mercati o regalati.

Con questo ho accennato solo a qualche opera di Lerner, ma è sorprendente sapere ciò che è stato in grado di fare, cambiando una città in maniera radicale, mentre noi, popolazione dei cosidetti paesi sviluppati, viviamo ancora immersi nelle polveri sottili, senza preoccuparci troppo dei problemi ambientali, pur essendo perfettamente coscenti della loro gravità.

Ecco qualche collegamento utile a video ed ad articoli piu ricchi:

http://www.promobrasil.it/Album/Curitiba/Curitiba.htm
http://matteoincerti.blogspot.com/2008/10/jaime-lerner-cambiamo-prospettiva.html
http://guidoromeo.nova100.ilsole24ore.com/2009/02/jaime-lerner-al-made-la-necessit%C3%A0-di-un-sogno-per-cambiare-le-citt%C3%A0.html

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